Una gomma al posto del pranzo

« Older   Newer »
  Share  
Polly_*
view post Posted on 12/10/2010, 17:30




Un pasto da tre portate

I ricercatori del Food Research di Norwich hanno sviluppato una tecnologia che consente di catturare sapori all’interno di microscopiche capsule, che li rilasciano poi gradualmente in momenti differenti. In realtà, l’obiettivo iniziale era quello di trovare il modo per far giungere farmaci in determinate parti dell’apparato digestivo (per esempio il colon). Ma una volta che si sono resi conto dell’opportunità, gli scienziati vogliono coglierla e realizzare il chewing gum di Willy Wonka.
Ma di cosa dovranno sapere queste gomme "magiche"? La descrizione degli autori non è poi così attraente. Almeno per chi è abituato ai gusti tradizionali dei chewing gum: il primo sapore che si avrà in bocca è quello di una zuppa di pomodoro, contenuto nelle microcapsule che si romperanno al contatto con la saliva. Subito dopo toccherà al gusto di roastbeef, che si potrà assaporare a masticazione iniziata. Gran finale con il dolce: una torta di mirtilli, che ci sembrerà di avere in bocca se masticheremo con maggior vigore.

Un pasto da tre portate
Le microcapsule (grandi soltanto pochi milionesimi di millimetro) su cui stanno lavorando i ricercatori britannici si devono in realtà al professor Tony Dinsmore, del dipartimento di fisica dell’Università del Massachusetts (negli Usa). È stato lui, infatti, a sviluppare per primo questa tecnica che consente alle molecole di determinati gusti, vitamine o perfino cellule viventi, di finire incapsulate prima ancora di essere incorporate negli ingredienti degli alimenti. Le microcapsule producono uno scudo oleoso attorno alle molecole, che fa sì che queste si mescolino con gli altri ingredienti: ecco quindi come i gusti vengono tenuti separati tra loro, pur trovandosi in un unico cibo.
 
Top
0 replies since 12/10/2010, 17:30   1 views
  Share